Giovedì 6 novembre scorso si è svolta una riunione aperta al pubblico della 2ª Commissione Consiliare Urbanistica, dedicata al Nuovo Piano Regolatore Generale, a cui abbiamo partecipato.

I lavori della Commissione sul “Programma di lavoro e indirizzi strategici”  sono stati l’occasione per condividere una serie di interessanti dati e approfondimenti, raccolti nel corso di questi anni di elaborazione del nuovo PRG della Città di Torino.

L’Assessore all’Urbanistica del Comune di Torino, Paolo Mazzoleni , ha illustrato la metodologia utilizzata per la redazione del nuovo PRG e ha divulgato i  dati qualitativi  e quantitativi sulla “fotografia” della Città da cui ovviamente far partire la discussione per le scelte politiche e quindi il processo di  progettazione. La riunione quindi fa parte del processo di accompagnamento al Progetto Preliminare che sarà discusso tra qualche mese.

 Per la raccolta di questi dati il Comune si è avvalso

del supporto di Partner @FROM:  che ha illustrato alcuni dati della indagine quantitativa analitica: “Popolazione, dinamiche e geografia della Città di Torino”. Indagine su ambiti tematici, integrati per evidenziare le relazioni tra fenomeni sociali, spaziali, economici e ambientali. Ogni quartiere viene analizzato per demografia e società, spazi pubblici e accessibilità, servizi e coesione sociale, ambiente, economia e lavoro, con focus su abitare.

Questo lavoro confluirà nell’Atlante dei Quartieri.

 Un quadro leggibile delle persone che vivono e utilizzano la Città , di come queste presenze incidano sulle sue caratteristiche e viceversa. Da questi dati potrà partire la vera e propria pianificazione. All’illustrazione dei dati sono seguiti numerosi interventi del pubblico con considerazioni e suggerimenti agli Amministratori pubblici  sui focus da attenzionare nella pianificazione (lavoro e attività produttive al di là dei grandi stabilimenti, giovani e anziani, cohousing e studentato, differenziazione priorità tra utilizzatori diurni e residenti, potenziamento linee trasporto con rete ferroviaria nell’area metropolitana, il piano infrastrutturale energetico, calibrare il piano tenendo conto della contraddizione tra rilevata diminuzione di residenti ma aumento del numero delle famiglie)


Sarà possibile acquisire i dettagli dell’indagine sul nostro quartiere a breve così potremo attivare una discussione costruttiva e fare eventuali proposte