Nell’ambito dell’evento “San Salvario ha un cuore verde”, su iniziativa della Sezione A.N.P.I. di quartiere Nicola Grosa, nel pomeriggio del 24 maggio, vi è stato un incontro dibattito a partire da una attenta relazione sullo stato dei lavori parlamentari sulle riforme Costituzionali proposte dall’attuale Governo, tenuta dal Senatore Andre Giorgis.

Il dibattito, come tutta l’iniziativa, si è svolto all’aperto in Corso Guglielmo Marconi dove, qualche decina di cittadini ha partecipato per tutta la sua durata, poco più di un ora, ma molti di più hanno ascoltato in piedi incuriositi per qualche minuto ed alcuni sono anche intervenuti.

Qui la sintesi della relazione introduttiva del Senatore Andrea Giorgis ricavata con l’utilizzo di strumenti di Intelligenza Artificiale a partire, come sorgente, dalla sola registrazione audio dell’intervento.

Segue la sintesi del dibattito che ne è seguito tra i presenti e lo stesso Senatore Giorgis.

Sempre con l’utilizzo di strumenti di Intelligenza Artificiale della parte di dibattito ne abbiamo ricavato un podcast di soli sette minuti che riassume in modo dialettico il dibattito che vi è stato.

N. B. Nel podcast sentirete la parola “fonti” si tratta delle registrazioni degli interventi fatti durante il dibattito

Perché non riproporre l’esperienza? Abbiamo la fortuna di avere dei luoghi all’aperto accoglienti nel nostro quartiere, penso alla Passeggiata Nilde Iotti ricca di verde rilassante o a Piazza Madama Cristina con le sue tettoie che possono proteggere dalla pioggia, perchè non organizzare il primo venerdì del mese un incontro con un rappresentante eletto dai cittadini del quartiere San Salvario al parlamento o in Consiglio Comunale o ancora in Regione e Comitato di Quartiere? Perché non riscoprire i rapporti diretti, de visu, tra elettori ed eletti, ma anche tra i cittadini stessi, nell’era dell’isolamento? Utilizziamo pure tutti gli strumenti digitali, credo che questo articolo ne sia una chiaro esempio, ma sviluppiamo in tutti i modi possibili le relazioni sociali che attraverso l’empatia umana arricchiscano la fiducia reciproca e la partecipazione diretta.