Al pre-vertice del Partito socialista europeo (Pes), cui hanno partecipato anche i leader dei Paesi dell’America latina, “abbiamo riconfermato l’impegno comune sulla giustizia sociale; abbiamo parlato questa mattina di salario minimo, di alzare i salari delle persone, di aumentare il potere d’acquisto rispetto a un’inflazione che si è alzata, anche per effetto della guerra; abbiamo parlato di come accompagniamo una conversione ecologica che possa anche produrre lavoro di qualità e buona impresa e ritrovare un equilibrio con il pianeta che altrimenti è compromesso per le nuove generazioni. Abbiamo parlato di tante sfide comuni che ci vedono uniti, che ci vedono compatti. Sono particolarmente felice di aver potuto partecipare questa mattina ad un vertice di questa importanza”.
 
Lo ha dichiarato la segretaria del PD, Elly Schlein, in uscita dal pre-vertice socialista a Bruxelles.
 
“Un incontro molto importante, quello che si è tenuto questa mattina con i leader progressisti d’Europa e del sud America: è un’amicizia, una partnership che va molto rafforzata e su questo deve insistere l’Ue. Abbiamo affrontato qui sfide comuni importanti, sfide che ci uniscono anche contro i tentativi dell’estrema destra di scegliersi un nemico al giorno e sono gli stessi in tutto il mondo: sono le persone diverse, sono le donne emancipate, sono i migranti, sono adesso anche gli ecologisti e le misure contano il cambiamento climatico”, ha descritto Schlein.
 
“Noi qui invece abbiamo tanto in comune, abbiamo da prenderci cura delle persone, delle nostre comunità, e riuscire a prenderle per mano attraverso le paure che attraversano le nostre società e quelle paure sono dovute alle grandi trasformazioni che stiamo vivendo”, ha concluso.